La rottamazione-quater rappresenta un’importante opportunità per i contribuenti che desiderano risolvere i loro debiti fiscali in modo agevole e conveniente. Con la Legge n. 197/2022 (Finanziaria 2023), il Legislatore ha introdotto una nuova possibilità di definizione agevolata delle cartelle di pagamento, nota anche come “rottamazione-quater”.
Chi può aderire alla rottamazione-quater?
La definizione agevolata è consentita per tutti i carichi affidati nell’anno 2023, compresi quelli contenuti in cartelle non ancora notificate, interessati da provvedimenti di rateizzazione o sospensione, o già oggetto di una precedente definizione agevolata. Inoltre, a seguito delle richieste di chiarimento pervenute, si ricorda che la Legge di Bilancio per il 2023 consente anche a coloro che hanno aderito alla Rottamazione-ter, a prescindere se in regola con i pagamenti, di presentare domanda per accedere alla nuova Definizione agevolata (Rottamazione-quater) che prevede, oltre alla cancellazione delle sanzioni e degli interessi di mora, anche la cancellazione degli interessi iscritti a ruolo e dell’aggio. Possono quindi presentare istanza anche tutti coloro che, per qualsiasi motivo, non sono riusciti a pagare entro i termini le rate della Rottamazione-ter per l’anno 2022, compresi pertanto coloro che, nei primi giorni di dicembre, hanno riscontrato malfunzionamenti dei servizi telematici di pagamento a causa dall’elevato numero di accessi.
Come aderire alla rottamazione-quater?
Per avvalersi della definizione agevolata, il contribuente deve presentare una dichiarazione in via telematica entro il 30 aprile 2023, indicando il numero di rate scelto e la eventuale pendenza di giudizi. È possibile presentare la richiesta di adesione tramite il sito istituzionale, l’App EquiClick, la domiciliazione sul conto corrente, i moduli di pagamento utilizzabili nei circuiti di pagamento di sportelli bancari, uffici postali, home banking, ricevitorie e tabaccai, sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL, Postamat e gli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione prenotando un appuntamento nei giorni dal lunedì al venerdì.
Quali sono le modalità di pagamento?
La rottamazione-quater consente di estinguere il debito senza sanzioni, interessi o somme aggiuntive, effettuando il pagamento in unica soluzione o a rate delle somme iscritte a ruolo. Sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni.
Cosa accade se si salta una rata?
Nel caso di omesso ovvero insufficiente o tardivo versamento, superiore a cinque giorni, dell’unica rata ovvero di una di quelle in cui è stato dilazionato il pagamento, la Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) risulta inefficace e i versamenti effettuati sono considerati a titolo di acconto dell’importo complessivamente dovuto.
Cosa accade in caso di precedente rateizzazione?
La legge prevede che, una volta presentata la domanda di adesione alla Definizione agevolata (“Rottamazione-quater”) siano sospesi, fino alla scadenza della prima o unica rata (31 luglio 2023) delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata, gli obblighi di pagamento derivanti da precedenti rateizzazioni. Alla stessa data (31 luglio 2023), le rateizzazioni in corso relative a debiti per i quali è stata accolta la “Rottamazione-quater” sono automaticamente revocate. In caso di mancato accoglimento della domanda di adesione, potrà essere invece ripreso il pagamento delle rate del piano di rateizzazione.
Come sapere se è conveniente presentare la domanda di definizione agevolata?
Per valutare la convenienza della presentazione della domanda di definizione agevolata e per preventivare i costi dell’attività, è possibile richiedere un preventivo entro il 31 marzo 2022.
Cosa succede dopo aver presentato la domanda di adesione?
A coloro che presenteranno la richiesta di Definizione agevolata, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà entro il 30 giugno 2023 la comunicazione con l’esito della domanda, l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione e i bollettini di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione. A seguito della presentazione della domanda di definizione, i termini di prescrizione o decadenza sono sospesi, gli obblighi di pagamento connessi a precedenti dilazioni in essere sono sospesi fino alla scadenza del primo o unico pagamento, l’Agente della riscossione non può avviare nuove azioni esecutive o iscrivere nuovi fermi amministrativi o ipoteche, e il debitore non è considerato inadempiente.
La rottamazione-quater è un’occasione importante per tutti i contribuenti che desiderano risolvere i loro debiti fiscali in modo semplice e conveniente. Non perdere l’opportunità di risolvere i tuoi debiti fiscali con la rottamazione delle cartelle di pagamento per il 2023 o valutare la loro annullabilità!
Ma ricorda, non sempre c’è la possibilità di far fronte al debito e sapere quali debiti rottamare o meno.
In tali casi è importante l’assistenza di un professionista che indichi con una certezza quasi matematica se le rate che si andranno a pagare saranno perfettamente sostenibili ed in linea con le capacità patrimoniali del contribuente.
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