Avvocato Per Avviso di Accertamento Agenzia Delle Entrate: Come Difendersi

L’accertamento fiscale rappresenta un punto cruciale nell’interazione tra i contribuenti e l’amministrazione fiscale, come l’Agenzia delle Entrate. Questo processo può portare a richieste di pagamento di imposte supplementari o non versate.

La possibilità di impugnazione dell’accertamento fiscale offre ai contribuenti un’opportunità legale per contestare tali richieste.

Questo contenuto esplora il contesto, il processo e le implicazioni dell’impugnazione dell’accertamento fiscale, concludendo con le competenze specifiche dell’avvocato Monardo per difendersi da un avviso di accertamento dell’Agenzia delle Entrate.

Il Contesto dell’Accertamento Fiscale:
L’accertamento fiscale è un atto attraverso cui l’amministrazione finanziaria comunica al contribuente la richiesta di pagamento di somme relative a imposte ritenute non versate o insufficientemente versate. Questo atto può riguardare diverse tipologie di imposte, dal reddito (IRPEF) alla proprietà immobiliare (IMU), e rappresenta un passo preliminare prima della potenziale emissione di una cartella esattoriale.

La Possibilità di Impugnazione:
I contribuenti hanno il diritto di difendersi dall’accertamento fiscale impugnando l’atto entro 60 giorni dalla sua notifica. L’impugnazione è un processo critico che consente al contribuente di contestare la legittimità e la correttezza dell’accertamento, sia per vizi formali che sostanziali.

Vizi Formali e Sostanziali Per Contestare Un Accertamento Fiscale
Nel contestare un accertamento fiscale, è fondamentale comprendere la differenza tra vizi formali e sostanziali. Questi vizi rappresentano le basi su cui un contribuente può impugnare l’atto, cercando di annullarlo o di modificarlo. Una comprensione approfondita di questi aspetti è cruciale per formulare una difesa efficace.

Vizi Formali: La Struttura dell’Atto: I vizi formali sono errori relativi alla forma dell’atto di accertamento. Essi non riguardano il merito della questione fiscale, ma piuttosto come l’atto è stato redatto e comunicato. Ecco alcuni esempi di vizi formali:

  • Regolarità della Notifica: L’atto di accertamento deve essere notificato correttamente al contribuente. Errori nel processo di notifica, come un indirizzo errato o una consegna difettosa, possono costituire un vizio formale.
  • Correttezza dei Dati: L’atto deve contenere i dati corretti del destinatario, inclusi nome e indirizzo. Errori in queste informazioni possono invalidare l’atto.
  • Chiarezza e Completezza: L’atto deve essere chiaro e completo. Deve indicare la motivazione della pretesa fiscale in modo dettagliato, permettendo al contribuente di comprendere le ragioni della richiesta.

Vizi Sostanziali: I vizi sostanziali, d’altra parte, riguardano il contenuto e il merito dell’accertamento. Questi vizi attaccano la sostanza dell’atto, contestando la legittimità della pretesa fiscale. Ecco alcune categorie comuni di vizi sostanziali:

  • Prescrizione del Diritto all’Accertamento: Le leggi fiscali stabiliscono termini entro cui l’amministrazione può emettere un accertamento. Se l’atto è emesso oltre questi termini, il diritto all’accertamento potrebbe essere prescritto.
  • Correttezza della Somma Richiesta: Il contribuente può contestare l’importo richiesto, sostenendo che sia errato o non dovuto. Ciò può includere errori nel calcolo delle imposte, nella valutazione dei redditi o nella applicazione di detrazioni e crediti.
  • Motivazione Adeguata: L’accertamento deve essere adeguatamente motivato, con una spiegazione chiara dei presupposti di fatto e di diritto su cui si basa la pretesa. Una motivazione insufficiente o assente costituisce un vizio sostanziale.

L’Importanza della Distinzione: Comprendere la distinzione tra vizi formali e sostanziali è essenziale per formulare una strategia di difesa efficace. Mentre i vizi formali possono spesso condurre all’annullamento dell’atto per questioni procedurali, i vizi sostanziali attaccano direttamente la validità della pretesa fiscale. In alcuni casi, un accertamento può essere impugnato su entrambi i fronti.

Ruolo dell’Avvocato nella Gestione dei Vizi: Un avvocato esperto, come l’Avvocato Monardo, è fondamentale nella gestione dei vizi formali e sostanziali.

L’avvocato Monardo, avvocato specializzato in avvisi di accertamento fiscali può:

  • Analizzare l’atto di accertamento per identificare eventuali vizi.
  • Guidare il contribuente attraverso il processo di impugnazione, sia per vizi formali che sostanziali.
  • Rappresentare il contribuente nelle trattative con l’amministrazione fiscale e in tribunale.

Strumenti Alternativi e Fasi del Giudizio:
Esistono poi anche strumenti alternativi al ricorso, come l’Accertamento con Adesione, che permette di beneficiare di una riduzione delle sanzioni, e la possibilità di un riesame da parte dell’Amministrazione che ha emesso l’atto. Dopo l’impugnazione, il contribuente può trovarsi a dover affrontare vari gradi di giudizio, dall’appello alla Cassazione, in base all’evolversi del contenzioso.

Pagamento e Sospensione dell’Atto Impugnato:
Anche in caso di impugnazione, il contribuente è tenuto a versare le somme richieste, a meno che non ottenga una sospensione del pagamento per gravi e irreparabili danni dall’atto impugnato. Tale sospensione deve essere richiesta e concessa dal giudice.

Conclusioni e Come Possiamo Aiutarti In Studio Monardo, Gli Avvocati Esperti In Avviso di Accertamento Dell’Agenzia Delle Entrate

L’impugnazione di un accertamento fiscale rappresenta un diritto fondamentale per i contribuenti e un’opportunità per contestare richieste di pagamento che si ritengono ingiuste o errate. Comprendere il processo, i tempi e le opzioni disponibili è essenziale per navigare con successo in questo complesso sistema. Con l’assistenza di un avvocato esperto come l’Avvocato Monardo, i contribuenti possono affrontare il processo con maggiore sicurezza e ottenere il miglior risultato possibile per la loro situazione finanziaria e fiscale.

In questo contesto complesso, l’avvocato Monardo può offrire una consulenza legale preziosa. La sua esperienza in materia fiscale e di contenzioso tributario lo rende un alleato essenziale per i contribuenti che intendono impugnare un accertamento fiscale. Le sue competenze specifiche includono:

  • Analisi approfondita dell’accertamento per identificare possibili vizi e strategie di difesa.
  • Preparazione e presentazione di impugnazioni e altri documenti legali.
  • Rappresentanza e negoziazione davanti alle autorità fiscali e tributarie.
  • Guida attraverso i vari gradi di giudizio, fornendo supporto e consulenza a ogni passo.

A tal riguardo, l’avvocato Monardo, coordina avvocati e commercialisti esperti a livello nazionale nell’ambito del diritto bancario e tributario, è gestore della Crisi da Sovraindebitamento (L. 3/2012), è iscritto presso gli elenchi del Ministero della Giustizia e figura tra i professionisti fiduciari di un OCC (Organismo di Composizione della Crisi).

Ha conseguito poi l’abilitazione professionale di Esperto Negoziatore della Crisi di Impresa (D.L. 118/2021).

Perciò se hai ricevuto un avviso di accertamento fiscala, qui di seguito trovi tutti i nostri contatti per un aiuto sicuro.

Leggi con attenzione: se in questo momento ti trovi in difficoltà con il Fisco ed hai la necessità di una veloce valutazione sulle tue cartelle esattoriali e sui debiti, non esitare a contattarci. Ti aiuteremo subito. Scrivici ora su whatsapp al numero 377.0256873 oppure invia una e-mail a info@fattirimborsare.com. Ti ricontattiamo entro massimo un’ora e ti aiutiamo subito.

Leggi qui perché è molto importante: Studio Monardo e Fattirimborsare.com®️ operano in tutta Italia e lo fanno attraverso due modalità. La prima modalità è la consulenza digitale che avviene esclusivamente a livello telefonico e successiva interlocuzione digitale tramite posta elettronica e posta elettronica certificata. In questo caso, la prima valutazione esclusivamente digitale (telefonica) è totalmente gratuita ed avviene nell’arco di massimo 72 ore, sarà della durata di circa 15 minuti. Consulenze di durata maggiore sono a pagamento secondo la tariffa oraria di categoria.
 
La seconda modalità è la consulenza fisica che è sempre a pagamento, compreso il primo consulto il cui costo parte da 500€+iva da saldare in anticipo. Questo tipo di consulenza si svolge tramite appuntamenti nella sede fisica locale Italiana specifica deputata alla prima consulenza e successive (azienda del cliente, ufficio del cliente, domicilio del cliente, studi locali con cui collaboriamo in partnership, uffici e sedi temporanee) e successiva interlocuzione anche digitale tramite posta elettronica e posta elettronica certificata.
 

La consulenza fisica, a differenza da quella esclusivamente digitale, avviene sempre a partire da due settimane dal primo contatto.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Giuseppe Monardo

Giuseppe Monardo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy

Perché Oltre 1.500 Tra Persone Come Te o Imprese Come La Tua In Oltre 16 Anni Si Sono Fidate Di Studio Monardo e Perché Ti Puoi Fidare Graniticamente Anche Tu