Può Essere Pignorata Una Pensione d’Invalidità? Tutto Quello Che Devi Sapere

In Italia, le pensioni rappresentano uno degli strumenti fondamentali di protezione sociale, garantendo sostegno economico a chi, per varie ragioni, non è più in grado di lavorare. Tra le diverse tipologie di pensioni, quelle di invalidità civile rivestono un ruolo particolarmente importante, poiché sono destinate a coloro che, a causa di una menomazione fisica o mentale, non possono svolgere un’attività lavorativa. Queste pensioni, oltre a rappresentare una fonte di reddito essenziale per i beneficiari, sono anche oggetto di particolari tutele legali, soprattutto quando si tratta di pignoramento. Ma cosa significa esattamente e quali sono le protezioni previste dalla legge italiana?

L’Impignorabilità delle Pensioni di Invalidità Civile

Le pensioni di invalidità civile, in Italia, godono di una particolare tutela: sono impignorabili. Questa protezione è stata introdotta per garantire che coloro che ricevono tali pensioni, spesso tra i più vulnerabili della società, possano contare su una fonte di reddito stabile e sicura, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.

Ma cosa succede se un beneficiario di una pensione di invalidità civile accumula debiti? Può un creditore pignorare la sua pensione?

La risposta è chiara: le pensioni di invalidità civile non possono essere pignorate. Questa protezione è sancita dall’articolo 545 del Codice di Procedura Civile, che stabilisce l’impignorabilità assoluta di queste pensioni, in quanto sono finalizzate a garantire il minimo vitale e a “reintegrare essenziali espressioni di vita menomate dalla malattia”.

La Differenza tra Pensioni Assistenziali e Previdenziali

Mentre le pensioni di invalidità civile, l’indennità di accompagnamento e l’assegno sociale sono considerate prestazioni assistenziali e, pertanto, impignorabili, esistono altre pensioni, come la pensione di inabilità ordinaria e l’assegno ordinario, che hanno natura previdenziale. Queste ultime sono finanziate dai contributi versati dai lavoratori alle casse pensionistiche e, di conseguenza, sono pignorabili, ma solo entro certi limiti.

Limiti alla Pignorabilità delle Pensioni Previdenziali

Sebbene le pensioni previdenziali possano essere pignorate, esistono limiti ben precisi a tale pignoramento. Fino a poco tempo fa, la parte della pensione pignorabile era quella eccedente 1,5 volte il valore dell’assegno sociale. Tuttavia, recenti modifiche legislative hanno innalzato questa soglia, garantendo una maggiore protezione ai pensionati.

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In Italia, la protezione delle pensioni di invalidità civile riflette l’importanza che il sistema di welfare attribuisce alla tutela dei diritti dei più vulnerabili. La chiara distinzione tra pensioni assistenziali e previdenziali, nonché i limiti posti al pignoramento, sono espressione di un equilibrio tra la necessità di proteggere i beneficiari e quella di garantire i diritti dei creditori. Tuttavia, è fondamentale che i beneficiari siano consapevoli dei loro diritti e delle protezioni legali a loro disposizione.

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Giuseppe Monardo

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